giovedì 10 dicembre 2009
Le storie nella pubblicità cartacea
Sul filo del rasoio(2008) R101 (2008)
Oral B (2008) Findomestic (2008)
Alcuni esempi di pubblicità che fanno uso di storie e personaggi.
Da una scelta di un mondo completamente fantastico, che ricorda il fiabesco di "Sul filo del rasoio", a uno inverosimile dove il dinosauro è in coda allo sportello centounico (R101), o perfino facendo ricorso a figure frutto d'immaginazione, veri e propri personaggi della marca! (oral B e il mondo Alessi, omino verde di Findomestic)
Cosa ne pensate voi? Sono efficaci e coinvolgenti rispetto al semplice uso del testimonial o all'oggetto messo "in bella vista"?
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RispondiEliminaMolto interessante il tuo blog, ho dato un'occhiata in giro, e ti ringrazio anche per esserti aggiunta al mio.
RispondiEliminaLa fidelizzazione di cui parlavi anche nel post precedente trovo sia assolutamente vera, attraverso personaggi "ricorrenti" si instaura una sorta di "intimità" tra lo spettatore e la marca (in questo caso). Ciò è stato fatto anche in letteratura, Jonathan Carroll ha spesso riproposto nei suoi libri gli stessi personaggi. Da premettere che amo molto questo scrittore, ma trovo in questo sistema una trovata da una parte "ristoratrice", ritrovi quei personaggi che hai amato o odiato nelle precedenti letture, dall'altro è ingannevole, quasi come in una soap, che ti porta ogni giorno, alla stessa ora, davanti la tv, allo stesso modo vai a ricercare "amici" passati, e dunque compri!
Grazie per il tuo intervento :)
RispondiEliminaConcordo con quanto da te detto sopra...:)
concordo anche io con Sandra Q, complimenti per il blog!
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